Prurito, bruciore o dolore durante i rapporti sessuali possono essere segni di secchezza vaginale. Sebbene questa condizione sia comune, molte donne non ne parlano. Eppure in Germania circa una donna su tre soffre di secchezza vaginale dopo la menopausa. Ma anche nelle donne giovani, malattie, cambiamenti ormonali e altri fattori possono causare una secchezza intima. Ma questa condizione non deve influire sulla qualità della vita, perché le possibilità di una terapia efficace sono notevoli.
Sintomi di secchezza vaginale
La secchezza vaginale, o atrofia vaginale in termini medici, altera il naturale equilibrio di idratazione delle membrane mucose della zona intima. Questo comporta problemi nella vita quotidiana e durante i rapporti sessuali. Purtroppo molte donne trovano l'argomento troppo intimo e quindi non ne parlano con le amiche, il medico o il partner. Tuttavia, la secchezza vaginale può essere trattata molto bene prima che si manifestino effetti collaterali come le infezioni.
Quali sono i sintomi della secchezza vaginale?
Gli effetti della secchezza vaginale sono molteplici. Spesso la secchezza vaginale provoca
- prurito e bruciore
- sensazione di pressione nella zona genitale
- Aumento della suscettibilità alle infiammazioni
- dolore durante i rapporti sessuali
Non tutti i sintomi della secchezza vaginale si manifestano sempre nello stesso momento. Può accadere che si notino solo uno o due sintomi. Se i sintomi sono poco chiari o aggiuntivi, è necessario consultare un ginecologo per chiarire la condizione. Il ginecologo può escludere la causa di altre malattie.
La secchezza vaginale è pericolosa?
L'atrofia vaginale in sé non è pericolosa. Tuttavia, i sintomi possono essere spesso molto fastidiosi e raramente migliorano da soli. Inoltre, una vagina secca aumenta il rischio di infezioni, ad esempio di funghi vaginali. Anche il tratto urinario e la vescica possono risentirne. Pertanto, il trattamento della secchezza vaginale è importante.
Come si distinguono la secchezza vaginale e la micosi vaginale?
La micosi[vaginale]() spesso causa sintomi simili alla secchezza vaginale. Le due malattie si distinguono principalmente per le perdite, che tendono a essere scarse nella secchezza vaginale e hanno un odore normale. Nella micosi vaginale, invece, le perdite sono solitamente più lattiginose e hanno un odore forte. Se si sospetta una vaginite, è necessario un esame da parte di un ginecologo.
La visita dal ginecologo può essere dolorosa?
In alcune donne, l'atrofia vaginale si nota anche attraverso il dolore durante le visite ginecologiche. Tuttavia, uno screening regolare è importante per la salute e la diagnosi precoce della malattia. Il colloquio con il medico prima della visita dovrebbe servire a discutere della condizione.
La secchezza vaginale può portare all'avversione sessuale?
Una sindrome di accompagnamento frequente della secchezza vaginale è il dolore durante i rapporti sessuali. Quando una donna è sessualmente eccitata, il flusso sanguigno nella vagina aumenta. Di conseguenza, viene prodotta più umidità. Se la vagina è secca, l'umidità prodotta è spesso insufficiente anche durante l'eccitazione. In questo caso, la penetrazione del pene è più difficile e può causare dolore.
La secchezza vaginale può causare la presenza di sangue nelle urine?
Una conseguenza della secchezza vaginale può essere la presenza di sangue nelle urine. Le cause possono essere diverse.
- Una membrana mucosa secca è anche fragile. Una leggera irritazione può quindi portare a piccole lacrime sanguinanti durante la secchezza vaginale.
- Se la donna non è sufficientemente umida, le pareti vaginali si irritano molto durante i rapporti sessuali e possono sanguinare.
- L'infiammazione dovuta all'atrofia vaginale può interessare anche il tratto urinario. Ne conseguono sintomi quali minzione dolorosa e presenza di sangue nelle urine.
Cause della secchezza vaginale
Le cause della secchezza vaginale possono risiedere in disturbi ormonali e psicologici. Ma anche altri fattori favoriscono il problema.
Da dove deriva la secchezza vaginale?
Fondamentalmente, l'umidità vaginale è fortemente controllata dall'ormone estrogeno. Pertanto, le ragioni dell'atrofia vaginale sono spesso riconducibili alle seguenti cause fisiche.
- Cambiamenti ormonali: Possono essere dovuti alla pillola anticoncezionale, alle mestruazioni, alla menopausa, alla gravidanza o all'allattamento. Allo stesso tempo, interventi chirurgici come l'asportazione delle ovaie possono causare secchezza vaginale.
- Trattamenti: I farmaci della chemioterapia, ma anche le radiazioni nel basso ventre, possono provocare secchezza vaginale.
- Malattie: Malattie come l'ipertensione, il diabete, l'endometriosi, i [funghi vaginali](), le infezioni da papillomavirus umano (HPV) e la sindrome di Sjögren possono scatenare la secchezza vaginale.
La secchezza vaginale può essere causata anche da influenze esterne?
- Tamponi: i tamponi assorbono non solo il sangue ma anche le secrezioni vaginali. In caso di sanguinamento abbondante, è soprattutto il sangue ad essere assorbito. Quando il sanguinamento è leggero, invece, gli assorbenti assorbono soprattutto le secrezioni vaginali e possono quindi causare atrofia vaginale.
- Igiene intima: anche la pulizia della zona intima con sostanze essiccanti o l'uso troppo frequente di tali sostanze può modificare l'ambiente della vagina. Questo porta a una zona intima secca.
- Abbigliamento: Gli indumenti troppo stretti, soprattutto la biancheria intima in fibre sintetiche, provocano attrito e calore nella zona intima.
La secchezza vaginale può avere anche cause psicologiche?
Una volta che sono sorti problemi durante il sesso a causa della secchezza vaginale o di un trauma psicologico esistente, la psiche gioca spesso un ruolo decisivo per il proseguimento del rapporto sessuale. La paura di un nuovo dolore si mescola spesso alla preoccupazione di deludere il partner. Questo stress spesso aggrava i problemi di secchezza vaginale.
Perché la secchezza vaginale si verifica durante la gravidanza?
La gravidanza e il parto sono fortemente influenzati dagli ormoni. Tra l'altro, in questo periodo il livello di estrogeni diminuisce. A causa dello squilibrio ormonale, la secchezza vaginale può manifestarsi fino alla fine del periodo di allattamento. Dopo la fine del periodo di allattamento, il corpo di solito si regola da solo.
Non bere a sufficienza provoca secchezza vaginale?
Alle donne si raccomandano due litri di acqua al giorno. Bere troppo poco può seccare la pelle e le mucose, anche della vagina.
Trattare la secchezza vaginale
Le conseguenze della secchezza vaginale possono essere trattate in modi diversi a seconda della causa e del proprio livello di sofferenza. È importante rimanere rilassate e considerare la secchezza vaginale come una condizione normale.
Quanto dura la secchezza vaginale?
Non esiste una durata prestabilita per la secchezza vaginale. Le donne più giovani, senza altre malattie fisiche, spesso ne risentono 2-3 giorni prima o dopo le mestruazioni. Dopo l'allattamento o la memopausa, il corpo ha bisogno di un po' di tempo durante il trattamento per ricostruire il corretto ambiente vaginale.
Quali sono le opzioni di trattamento per la secchezza vaginale?
In generale, diversi metodi possono aiutare a contrastare la secchezza vaginale.
- Evitare le influenze esterne
- Trattamento con rimedi casalinghi per i sintomi lievi
- Uso di creme e unguenti umidi
- Trattamento con farmaci
- Trattamento laser
- Trattamento psicoterapeutico
Cosa posso fare per migliorare i sintomi?
Soprattutto in caso di influenze esterne, è possibile ottenere un miglioramento significativo con mezzi semplici. Allo stesso tempo, queste misure servono a non aggravare inutilmente una secchezza vaginale ormonale già esistente.
- È importante bere a sufficienza e seguire una dieta adeguata. Se la causa della secchezza vaginale è una carenza ormonale, possono essere utili gli alimenti a base di estrogeni vegetali, come i prodotti di soia, i semi di lino e i legumi.
- La zona intima deve essere pulita delicatamente. Finché non ci sono infezioni, l'acqua pulita è sufficiente per la pulizia. Se non si vuole rinunciare a una lozione lavante, è bene scegliere un prodotto a pH neutro e senza profumo. Anche la carta igienica umida nella zona intima e gli spray o i deodoranti intimi dovrebbero essere evitati.
- Si dovrebbero preferire indumenti larghi e realizzati con materiali naturali come il cotone. Questo vale non solo per la biancheria intima, ma anche per i collant e i pantaloni. In questo modo si evita l'accumulo di calore nella zona intima, che può portare alla disidratazione.
- Poiché gli assorbenti interni possono seccare la vagina, è preferibile utilizzare gli assorbenti interni. Le donne che si sentono più a loro agio nell'uso di assorbenti in pubblico dovrebbero almeno usare gli assorbenti a casa. Le coppette mestruali sono particolarmente consigliate, poiché la loro superficie morbida e non assorbente evita l'attrito e l'assorbimento indesiderato di liquidi.
- L'esercizio fisico favorisce anche la circolazione del sangue nelle mucose. Migliore è la circolazione sanguigna, più umidi sono i tessuti. L'esercizio fisico, sia che si tratti di ginnastica che di passeggiate regolari e prolungate, aiuta ad alleviare la secchezza vaginale.
- Gli esperti raccomandano anche una regolare attività sessuale. Questa migliora l'afflusso di sangue alla vagina e aumenta l'umidità. Non dipende dalla penetrazione del partner. Questo risultato può essere ottenuto anche attraverso la masturbazione.
Quali rimedi aiutano a contrastare la secchezza vaginale?
La gamma di prodotti contro la secchezza vaginale è molto varia. I prodotti disponibili in commercio sono:
- Creme idratanti
- Creme all'acido lattico
- Creme con estrogeni
- Supposte con e senza estrogeni
In che modo le creme senza ormoni possono aiutare a contrastare la secchezza vaginale?
Le creme idratanti appositamente sviluppate per la vagina sono efficaci contro la secchezza vaginale. Idratano la vagina e riducono il prurito, il bruciore e il dolore. Le creme idratanti efficaci contro la secchezza vaginale contengono acido ialuronico, glicerolo o [amamelide](). I batteri lattici presenti in molte creme hanno l'effetto di creare e mantenere un ambiente vaginale acido ottimale. Questo previene le infezioni. Anche i prodotti a base di solo acido lattico sono molto efficaci. Le creme non devono contenere additivi come l'alcol e gli oli essenziali, perché hanno un effetto essiccante o irritante per la pelle. Spesso le creme idratanti senza estrogeni sono sufficienti per trattare con successo la secchezza vaginale.
Come funziona una crema contenente ormoni per la secchezza vaginale?
Se i sintomi sono gravi, una crema contenente estrogeni aiuta a contrastare la secchezza vaginale. Compensa la mancanza di ormoni a livello locale nella vagina. Pertanto, le creme contenenti ormoni non hanno gli effetti collaterali che si verificano quando gli ormoni vengono assunti sotto forma di compresse. Le creme agli estrogeni migliorano la circolazione sanguigna nella vagina e quindi aumentano l'idratazione.
Quali sono i benefici delle supposte per la secchezza vaginale?
Per trattare la secchezza vaginale si possono utilizzare due diversi tipi di supposte. I prodotti senza ormoni, come le supposte di acido ialuronico per la secchezza vaginale, hanno un effetto idratante. Le supposte contenenti ormoni contengono estrogeni, che agiscono localmente nell'area vaginale contro la secchezza. Un vantaggio delle supposte è che sono facili e pulite da usare. Di norma, non sono necessari assorbenti contro le perdite di olio o creme lubrificanti. Per questo motivo le supposte sono un compagno ideale per gli spostamenti.
Cosa fare per la secchezza vaginale causata dalla pillola?
Se l'atrofia vaginale si verifica dopo l'assunzione della pillola o dopo il passaggio a un altro tipo di pillola, occorre parlarne immediatamente con il medico. Oltre alla secchezza vaginale, la pillola può causare ulteriori effetti collaterali. Pertanto, è preferibile ricorrere a metodi contraccettivi alternativi, come lo IUD. Tuttavia, poiché anche gli IUD ormonali possono causare secchezza vaginale, è preferibile uno IUD al rame. In alternativa, per la contraccezione si possono usare anche i preservativi e il metodo del muco cervicale.
I rimedi casalinghi possono aiutare la secchezza vaginale?
I rimedi idratanti sono particolarmente utili per la secchezza vaginale, soprattutto a causa dei cambiamenti ormonali. Si utilizzano con successo anche rimedi casalinghi per ripristinare il corretto valore del pH della vagina.
- Bagno d'aceto: la vagina ha un ambiente acido. Se questo è disturbato, un bagno d'aceto può essere d'aiuto. L'aceto viene mescolato con acqua tiepida e usato come un bagno sitz per circa dieci minuti.
- Yogurt: come l'aceto, anche lo yogurt con i suoi batteri lattici può favorire l'ambiente acido della vagina. Lo yogurt naturale viene applicato sulla vagina due volte al giorno per circa 20 minuti. Regolando il corretto valore del pH della vagina, gli agenti patogeni possono penetrare meno facilmente. Inoltre, lo yogurt ha un effetto rinfrescante sulla secchezza vaginale e allevia il prurito.
- Oli: gli oli nutrienti e idratanti aiutano la secchezza vaginale. L'olio d'oliva si è dimostrato un buon rimedio casalingo per la secchezza vaginale. Anche l'olio di enotera, l'olio di cocco e l'olio di mandorle possono essere utili per la secchezza vaginale. L'uso di questi prodotti rende la parete vaginale più elastica e morbida. Allo stesso tempo, aiuta a contrastare bruciori e pruriti acuti. A questo scopo si dovrebbero utilizzare solo oli puri e di alta qualità, preferibilmente provenienti da coltivazioni biologiche. Anche l'olio biologico per bambini a base di olio di mandorle è molto nutriente e non contiene ingredienti nocivi.
- Vaselina: La vaselina e la lanolina formano una pellicola protettiva sulla pelle. Soprattutto la pelle ruvida e screpolata diventa di nuovo elastica e resistente.
- Aloe vera: il succo della pianta di aloe vera è un prezioso idratante. Il gel che se ne ricava è ottimo per lenire nuovamente le mucose irritate e quindi alleviare prurito e bruciore. Tuttavia, si dovrebbe usare solo il gel puro senza alcol. L'alcol ridurrebbe l'effetto, poiché ha un effetto essiccante sulla pelle e sulle mucose.
- Ghee: il burro chiarificato della medicina ayurvedica può essere utilizzato come cataplasma vaginale. A tale scopo, immergete un tampone nel ghee caldo a temperatura ambiente e inseritelo. Il tampone deve rimanere nel ghee per un massimo di tre ore. Il trattamento non dovrebbe durare più di una settimana.
Cosa bisogna considerare quando si utilizzano i rimedi casalinghi per la secchezza vaginale?
È difficile valutare quale sia il rimedio casalingo migliore per il singolo individuo. L'ideale sarebbe scegliere prima il prodotto con la migliore esperienza con altri problemi e senza allergie note. Il rimedio casalingo selezionato viene prima provato per diversi giorni. Si dovrebbe evitare di passare continuamente da un rimedio all'altro, poiché gli effetti positivi e negativi non possono essere attribuiti a un unico rimedio. I rimedi casalinghi possono anche causare reazioni allergiche individuali e devono quindi essere interrotti immediatamente.
Cosa fare per la secchezza vaginale dopo la menopausa?
Il basso livello di estrogeni dopo la memopausa comporta diversi problemi per molte donne. Se la secchezza vaginale è solo uno dei vari sintomi della memopausa, si consiglia una terapia olistica sotto controllo medico. Spesso si scelgono estrogeni sotto forma di iniezioni o compresse. A volte la secchezza intima è l'unica lamentela, oppure l'assunzione di estrogeni è indesiderata a causa degli effetti collaterali. In questo caso, a seconda della gravità, possono essere d'aiuto rimedi casalinghi collaudati, creme idratanti o creme ormonali.
Come agisce l'amamelide contro la secchezza vaginale?
L'[amamelide]() vergine (in latino witch hazel) contiene tannini che hanno un effetto astringente e antinfiammatorio. Questo può prevenire le infezioni che accompagnano una zona intima secca. Anche le piccole lacerazioni possono attenuarsi più rapidamente grazie all'effetto cicatrizzante dell'amamelide.
Cosa aiuta la secchezza vaginale durante i rapporti sessuali?
Durante i rapporti sessuali si avverte dolore e la vagina non si umidifica adeguatamente nonostante l'eccitazione? Si tratta di una normale conseguenza della malattia. È importante capire se l'atrofia vaginale è causata da motivi fisici o psicologici. Un'opzione a breve termine per la secchezza vaginale è il gel lubrificante per aiutare il pene a scivolare nella vagina. Se siete intolleranti agli ingredienti delle creme lubrificanti, potete usare un gel lubrificante naturale. Il gel di aloe vera senza additivi è un rimedio di provata efficacia.
Nota: l'olio di cocco e l'olio d'oliva sono spesso consigliati come lubrificanti alternativi. Tuttavia, la maggior parte dei preservativi è fatta di materiali che non sono resistenti all'olio. Pertanto, gli oli non dovrebbero essere utilizzati come lubrificanti alternativi insieme al preservativo. Solo il gel di aloe vera può essere usato con i preservativi.
Cosa si può fare per le cause psicologiche della secchezza vaginale?
Il pensiero del parto difficile persiste, lo stress sul lavoro distrae o la paura del dolore durante il rapporto sessuale paralizza. Molte cose possono causare un'eccitazione troppo bassa e una vagina troppo secca. Se le cause fisiche sono state escluse, i metodi di gestione dello stress come lo yoga, la meditazione o il rilassamento muscolare progressivo possono essere d'aiuto. Parlare con il partner è molto importante per evitare blocchi e dolori inutili. Come soluzione temporanea, all'inizio si può usare un lubrificante. Non deve esserci un circolo vizioso di dolore durante i rapporti sessuali e conseguente ansia. Se i blocchi sono già presenti, la terapia medica sessuale può essere d'aiuto.
Quando si usa il laser per la secchezza vaginale?
In caso di secchezza vaginale dopo la menopausa, un aumento naturale dell'ormone estrogeno è impossibile. Pertanto, il trattamento laser può essere utile nei casi di grave disagio. Il raggio laser stimola la rigenerazione della pelle. La terapia laser vaginale deve essere ripetuta due volte e non è coperta dall'assicurazione sanitaria.