Una ragade anale è una lacerazione della pelle sensibile del canale anale. Di solito si tratta di un difetto a forma di fuso che può causare un forte dolore. Spesso il problema coglie il paziente alla sprovvista. Anche se molte persone soffrono di ragadi anali, non se ne parla in pubblico o tra conoscenti.
Sintomi ragadi anali
La ragade anale provoca un fastidio locale all'ano e nelle immediate vicinanze. Il dolore è particolarmente forte durante la defecazione. I principali sintomi della malattia sono
\- Bruciore e pungente durante la defecazione
\- Macchie di sangue rosso vivo durante la defecazione
\- Dolore, [prurito]() e trasudazione nell'area dell'ano
\- Crampi dolorosi al muscolo sfintere
Se c'è una lacerazione della mucosa anale, il dolore può essere presente solo durante la defecazione. Nei casi più gravi, il dolore può essere avvertito per diverse ore dopo. Una conseguenza di ciò è spesso un forte crampo del muscolo sfinterico. Tuttavia, questo aumenta il dolore e può portare a un'altra lacerazione.
Chi può avere una ragade anale?
La ragade anale può colpire sia le donne che gli uomini. In circostanze sfavorevoli, può colpire anche bambini e neonati.
Cause della ragade anale
Le cause di una ragade anale non sono ancora state chiarite in modo definitivo dalla medicina. Tuttavia, i fattori di rischio e le influenze che possono scatenare una ragade anale sono ben noti.
Come si sviluppa una ragade anale?
In medicina si distingue tra ragadi anali primarie e secondarie. Le condizioni primarie sono le ragadi causate da influenze esterne. Le ragadi anali secondarie sono dovute a malattie precedenti.
Le cause principali delle ragadi anali sono dovute ai seguenti rischi:
- Feci dure: se le feci sono molto dure o se c'è stitichezza, le persone colpite devono spingere con forza.
- Diarrea: una diarrea costante dovuta a infezioni o intolleranze alimentari irrita la pelle dell'ano e la rende più soggetta a screpolature.
- Pressione sfinterica elevata: se la pressione sfinterica è troppo alta, l'apporto di sangue allo sfintere è scarso. Questo rende la membrana mucosa più sensibile e fragile.
- Infiammazione: L'infiammazione delle ghiandole anali del retto (criptite), che si verifica raramente, può scatenare una ragade anale.
Le cause secondarie della ragade anale sono
- Malattie infiammatorie intestinali: malattie intestinali croniche come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
- Infezioni: AIDS, tubercolosi, sifilide o herpes virus.
- Malattie: Leucemia, allergia al latte vaccino o reumatismo di tipo Behçet.
- Farmaci: Citostatici per la terapia del cancro e isotretinoina come rimedio per l'acne grave.
- Altri: restringimento del canale anale (stenosi anale) e interventi sul tratto intestinale come la [chirurgia delle emorroidi]().
Nel caso di una ragade anale secondaria della mucosa alla fine dell'intestino, il dolore è spesso meno forte che nel caso di una ragade primaria.
Le ragadi anali possono essere causate dal sesso anale?
La rottura della mucosa anale può verificarsi anche durante i rapporti sessuali anali. La penetrazione dell'ano da parte del pene o di giocattoli sessuali può portare a un eccessivo stiramento e quindi alla lacerazione della mucosa.
Una ragade anale può ripresentarsi più spesso?
Una lacerazione della mucosa anale può ripresentarsi finché non vengono eliminati i fattori scatenanti. Ma anche se una ragade acuta non guarisce a sufficienza, è possibile un'evoluzione cronica. Una caratteristica di una ragade anale cronica è l'alternanza tra sintomi e assenza di sintomi nell'arco di alcune settimane.
Trattamento della ragade anale
Quando si tratta una ragade anale, è necessario innanzitutto distinguere tra condizioni acute e croniche. Poiché la ragade anale presenta condizioni sfavorevoli alla guarigione, di solito impiega più tempo a guarire rispetto ad altre ragadi della superficie cutanea.
Quando è necessario rivolgersi a un medico per le ragadi anali?
La presenza di sangue nelle feci deve essere motivo di attenzione per una persona affetta. Se non è possibile escludere altre cause di sanguinamento, è necessario consultare un medico. Ad esempio, la distinzione tra ragadi anali ed emorroidi è spesso difficile per i non addetti ai lavori. Se la ragade anale è cronica, è indispensabile rivolgersi a un medico.
Quale medico è responsabile di una ragade anale?
In generale, è possibile parlare dei sintomi con il proprio medico di famiglia. Gli specialisti di questa malattia sono i proctologi, in quanto specialisti delle malattie rettali.
Come viene trattata una ragade anale acuta?
Nei casi lievi, una ragade anale acuta può guarire da sola. In questo caso, la terapia deve essere supportata da un cambiamento della dieta, da rimedi casalinghi e da creme. Anche se le condizioni dell'intestino sono molto sfavorevoli a causa dei batteri intestinali, dello stretto, dell'umidità e dello stress meccanico, circa il 75% delle ragadi lievi guarisce con semplici misure di cura. Per le ragadi anali più difficili o se i rimedi casalinghi non portano miglioramenti dopo due settimane, è necessario consultare un medico. Spesso si sceglie una terapia composta da vari fattori per combattere il dolore:
- regolazione dei movimenti intestinali
- unguenti applicati localmente
- trattamento locale del muscolo sfinterico
Che influenza ha la dieta sulla ragade anale?
Poiché i movimenti intestinali duri possono causare le ragadi anali, la dieta è di fondamentale importanza nel trattamento. Come rimedio immediato si consigliano lassativi leggeri. Le bucce di psillio sono spesso utilizzate per regolare i movimenti intestinali in caso di ragadi anali. Quando entrano in contatto con i liquidi, si gonfiano e conferiscono alle feci la necessaria consistenza morbida ma ancora formata. A causa del loro scarso sapore, le bucce di psillio vengono spesso assunte con yogurt, latte o zuppe. Una dieta ricca di fibre e vitamine con pochi grassi è importante per la regolazione delle feci.
Quale pomata è di supporto per le ragadi anali?
Per rendere meno problematica la defecazione, spesso si consigliano pomate antidolorifiche da applicare localmente. Le pomate con il principio attivo della lidocaina sono adatte per l'anestesia locale. Le creme con agenti abbronzanti come l'[amamelide]() hanno un effetto cicatrizzante e antinfiammatorio. Inoltre, le pomate con calcio antagonista hanno un effetto rilassante sul muscolo sfinterico e quindi favoriscono la guarigione. Questi prodotti sono disponibili in farmacia come prodotti da banco.
Cosa si usa per la terapia locale dello sfintere?
Per le ragadi anali acute, le pomate con nitroglicerina o calcio antagonisti sono adatte alla terapia locale. Queste sostanze attive rilassano il muscolo dello sfintere in modo che possa essere rifornito di sangue. In questo modo la mucosa della lacerazione può guarire meglio. Queste pomate possono causare effetti collaterali e richiedono quindi la prescrizione medica.
Posso trattare una ragade anale da solo?
Se si tratta di un caso lieve di ragade anale acuta, inizialmente può essere trattato da soli. Le manifestazioni gravi e croniche devono essere almeno discusse con un medico. Questo vale anche se il trattamento autonomo di una ragade anale non mostra alcun miglioramento entro due settimane.
Quanto dura una ragade anale acuta?
Una ragade anale acuta dura circa quattro-sei settimane con una buona cura. Durante questo periodo, i sintomi dovrebbero diminuire continuamente. Se i sintomi non si sono attenuati dopo otto settimane, si tratta probabilmente di una ragade anale cronica.
Quali rimedi casalinghi sono utili per le ragadi anali?
Per le ragadi anali, i rimedi casalinghi possono alleviare il dolore e favorire la guarigione.
- I bagni di Sitz sono un rimedio collaudato per le ragadi anali. Con l'aggiunta di amamelide, hanno un effetto antinfiammatorio e riducono il [prurito](). Allo stesso tempo, il rimedio casalingo ha un effetto astringente, che fa contrarre le membrane mucose. [L'amamelide (noce incantata) può essere combinata anche con camomilla antispasmodica e corteccia di quercia cicatrizzante.
- Per le ragadi anali si consiglia anche un rimedio casalingo a base di olio d'oliva, antinfiammatorio. L'olio d'oliva viene applicato sulla fessura con un dito o con un bastoncino di cotone. L'olio è spesso consigliato in combinazione con cera d'api e miele. Questo può arrestare il sanguinamento e ridurre il gonfiore.
- La comfrey nativa contiene il principio attivo dell'allantoina. Questa sostanza favorisce la guarigione delle ferite e la rigenerazione cellulare. Come impacco applicato localmente, la comfrey può inoltre ridurre il dolore.
- Regolare la posizione di seduta: Evitare di sedersi su superfici dure per lunghi periodi di tempo e utilizzare un cuscino o un anello per ridurre la pressione sulla zona dell'ano.
- Evitare le sostanze irritanti: Evitare spezie piccanti, bevande alcoliche e cibi molto conditi, perché possono irritare ulteriormente la mucosa irritata.
- Rispettare l'igiene: Mantenere pulita la zona anale, evitando però di sfregare eccessivamente o di usare carta igienica ruvida. Si possono usare salviette umidificate o carta igienica delicata.
- Raffreddamento con impacchi di ghiaccio: Mettere un impacco di ghiaccio in un panno e applicarlo delicatamente sulla zona interessata per alleviare il dolore e il gonfiore.
- Pomate antidolorifiche: utilizzare pomate o creme da banco che contengono anestetici locali o agenti antidolorifici per dare un sollievo temporaneo.
- Tecniche di rilassamento: praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga per alleviare lo stress e ridurre la tensione nel corpo.
- Riposare e dormire a sufficienza: dare al corpo il tempo necessario per riprendersi e favorire il processo di guarigione.
- Evitare di spingere troppo: Cercate di non spingere troppo durante i movimenti intestinali per evitare di irritare ulteriormente la ragade anale.
- Indossare indumenti larghi: evitare gli indumenti stretti, soprattutto intorno all'ano, per ridurre al minimo l'attrito e l'irritazione.
Cos'altro si può fare per accelerare la guarigione di una ragade anale?
Un valido aiuto contro i crampi del muscolo sfinterico in caso di ragadi anali è il dilatatore anale. Il dilatatore anale viene utilizzato regolarmente per allargare delicatamente l'ano contro i muscoli crampiformi. Per garantire il successo del trattamento, questa operazione deve essere eseguita almeno una volta al giorno per circa cinque-dieci minuti. Durante una ragade anale è importante l'igiene. Dopo la defecazione, è utile lavarsi con acqua corrente utilizzando un bidet o un podusche. Se si utilizza carta igienica umida, questa non deve contenere oli essenziali. In alternativa, si possono usare salviette per bambini. Inoltre, in caso di ragadi anali è opportuno evitare i rapporti sessuali anali.
Come viene trattata la ragade anale nei bambini?
La causa principale delle ragadi anali nei neonati e nei bambini è la stitichezza. Nei neonati si manifesta spesso quando si passa dal latte al porridge. I bambini, invece, spesso dimenticano di bere durante il gioco. In primo luogo, la stitichezza deve essere trattata con urgenza. A questo scopo, però, non si devono usare lassativi, ma rimedi naturali come la buccia di psillio. Il sederino del bambino deve essere lavato più volte al giorno con una soluzione contenente tannini, come l'[estratto di amamelide](). La ragade viene trattata con una crema cicatrizzante con pantenolo o zinco. Gli unguenti contro le ragadi anali per adulti non devono essere utilizzati senza consultare un medico. Se non ci sono miglioramenti entro pochi giorni, è necessario consultare immediatamente un pediatra.
Perché dovrei andare dal medico per una ragade anale cronica?
La ragade anale continua a ripresentarsi? I germi entrano costantemente nel corpo attraverso la ferita aperta nella zona rettale. Il crampo del muscolo sfinterico spesso impedisce uno svuotamento incompleto dell'intestino. Se la ragade anale ha un decorso cronico, la guarigione è più difficile. Nonostante il ritardo nella guarigione, il tessuto cicatrizzante si forma costantemente grazie agli ormoni locali. Ciò si nota con ispessimenti esterni o rughe della pelle nella zona anale, che sono chiamate pieghe dell'avamposto o mariske guardiane. In una ragade anale cronica non trattata, l'infiammazione può farsi strada attraverso l'orifizio anale fino a rendere evidente una fistola. Queste conseguenze di una ragade anale cronica possono essere evitate rivolgendosi tempestivamente a un proctologo.
Come viene trattata la ragade anale cronica?
Oltre alla regolazione delle feci, la ragade anale cronica viene trattata con pomate per rilassare il muscolo sfinterico. Se questo non porta a un miglioramento, le iniezioni locali di tossina botulinica A possono rilassare notevolmente il muscolo sfinterico. Tuttavia, questo trattamento deve essere pagato dal paziente. Allo stesso tempo, la tossina botulinica ha un effetto così forte che in circa il 10% dei pazienti si verifica una temporanea incontinenza fecale. Se questo non porta a un miglioramento e la pressione individuale sofferente è elevata, è necessario ricorrere a metodi chirurgici o a trattamenti laser.
Come viene eseguita la chirurgia delle ragadi anali?
Esistono diverse opzioni per la chirurgia delle ragadi anali. Oggi non vengono più eseguiti interventi che portano all'incontinenza fecale permanente. Non è più necessario temere una dilatazione a lungo termine della parte terminale dell'intestino o la recisione parziale del muscolo sfinterico. I metodi più comuni sono
- fissurectomia classica: il chirurgo appiattisce la [cicatrice\] \(/scar/) con l'aiuto di un bisturi elettronico. Il tessuto della ferita in eccesso e le fistole vengono rimosse. Questo facilita la guarigione della ferita piatta. L'intervento viene eseguito in anestesia generale.
- Fissurectomia laser-assistita: analoga alla classica correzione delle fessure, il trattamento laser appiattisce la cicatrice e rimuove il tessuto in eccesso. Il trattamento viene eseguito con un laser a diodi. Il laser arresta immediatamente il sanguinamento e il chirurgo ha una migliore visione della ferita. I vantaggi della terapia laser sono che è delicata per il tessuto e stimola la guarigione del tessuto.
- Terapia laser a basso livello: il trattamento LLL viene utilizzato per stimolare i poteri di autoguarigione. L'energia elettromagnetica viene applicata dal laser all'area lesa. Questa energia migliora la disponibilità di adenosina trifosfato, che controlla i processi di produzione di energia nelle cellule. La guarigione è favorita dall'aumento della produzione di cellule di difesa dell'organismo. La terapia LLL allevia il dolore e comporta un rischio minimo di infezione. Questo intervento per le ragadi anali può essere eseguito in regime ambulatoriale.
Come posso favorire la guarigione dopo l'intervento di ragade anale?
Al termine del trattamento, la ferita non viene suturata. Pertanto, è urgente prestare attenzione a una corretta igiene. Dopo la defecazione, la ferita deve essere pulita con acqua corrente. A tale scopo si può utilizzare un bidet, una doccia WC o un bagno sitz. La carta igienica umida o le salviette per bambini sono adatte quando si viaggia. La ferita può essere trattata con una crema per ferite contenente pantenolo o zinco dopo i primi giorni. Per il dolore dopo il trattamento si possono scegliere antidolorifici locali o sistemici. Tuttavia, è necessario consultare il medico curante.
Quanto dura la guarigione dopo l'intervento di ragade anale?
Un intervento classico con bisturi elettrico e anestesia generale richiede una degenza di circa tre giorni. Dopo circa dieci giorni inizia la guarigione, che si completa in quattro-sei settimane. L'inabilità al lavoro dura due settimane. Poiché la terapia laser stimola la guarigione della ferita, la lacerazione guarisce più rapidamente.
Prevenire le ragadi anali
Esistono diversi modi per prevenire le ragadi anali. In alcuni casi, gli effetti positivi possono essere ottenuti con semplici cambiamenti di abitudini.
- Dieta: una dieta ricca di fibre e vitamine e che eviti molti grassi e carboidrati non salutari favorisce feci morbide o diarrea. Verdure, legumi, frutta e patate sono una buona base per questo.
- Bere: almeno 1,5-2 litri di acqua o di bevande non zuccherate sono importanti per l'idratazione.
- Esercizio fisico: L'esercizio fisico favorisce la circolazione sanguigna e ha un effetto anche sull'intestino pigro.
- Sesso: durante il sesso anale si dovrebbe sempre usare un lubrificante.
Una ragade anale può guarire da sola?
Sì, soprattutto se è acuta (meno di sei settimane). La guarigione può essere favorita da una dieta equilibrata, da un'assunzione sufficiente di liquidi e da ammorbidenti delle feci.
Posso fare sport nonostante la ragade anale?
In genere sì, a meno che non provochi un dolore o un fastidio supplementare. Alcune persone trovano che alcuni esercizi, come il ciclismo o il sollevamento pesi, possano peggiorare i sintomi. È importante ascoltare il proprio corpo.
Le ragadi anali possono causare recidive?
Sì, le ragadi anali possono ripresentarsi, soprattutto se non vengono affrontate le cause originarie (come la stitichezza o la diarrea cronica). Se le ragadi anali si verificano frequentemente, è necessario rivolgersi a un medico per indagare su eventuali condizioni di base.
Le ragadi anali sono contagiose?
Le ragadi anali di per sé non sono contagiose perché di solito sono causate da uno stress meccanico (come la stitichezza o la diarrea) e non da un'infezione. Tuttavia, se la causa di una ragade anale è un'infezione, questa può essere contagiosa.
Esistono esercizi che possono aiutare ad alleviare o prevenire le ragadi anali?
L'esercizio fisico regolare può migliorare la digestione e prevenire la stitichezza, il che a sua volta aiuta a prevenire le ragadi anali. Anche gli esercizi del pavimento pelvico possono contribuire a rafforzare il muscolo anale e a ridurre il rischio di ragadi.
Rimedio casalingo alle ragadi anali Olio d'oliva
L'olio d'oliva è spesso usato come rimedio casalingo per le ragadi anali. Ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare ad alleviare il dolore e a promuovere la guarigione. Si applica delicatamente sulla zona interessata. Se i sintomi persistono, è necessario consultare un medico.