Il prolasso anale, come il prolasso rettale, è un prolasso della mucosa intestinale che fuoriesce dall'ano. Nel prolasso anale possono essere interessate solo le emorroidi, mentre nel prolasso rettale possono essere interessate intere parti dell'intestino. Il prolasso rettale è spesso chiamato anche prolasso rettale. La maggior parte delle persone colpite sono donne. I muscoli del pavimento pelvico non sono forti come quelli degli uomini.
Sintomi del prolasso anale
A differenza di molte malattie anali, i prolassi anali e rettali non sono riconoscibili da un forte dolore. Al contrario, i sintomi sono i seguenti
- sensazione pronunciata di un corpo estraneo nel canale anale
- tracce di feci e macchie di pianto nelle mutande
- prurito della pelle intorno all'ano
- incontinenza fecale
- tracce di sangue più frequenti nei prolassi rettali
Cause del prolasso anale
Le [emorroidi]() avanzate sono una causa comune di prolasso anale. Ma anche la debolezza degli sfinteri, la debolezza del pavimento pelvico e la gravidanza possono scatenare la condizione. Il prolasso anale nei bambini e negli adulti può essere causato da movimenti intestinali difficili o da diarrea costante.
Trattamento del prolasso anale
Inizialmente, la terapia per il prolasso anale mira a spingere indietro la parte sporgente dell'intestino. Se l'intestino cade di nuovo, la scleroterapia può essere d'aiuto. Somministrando cortisone, la mucosa si gonfia e può essere spinta indietro più facilmente dal muscolo sfinterico.
Quali sono i metodi di intervento per il prolasso anale?
Se le [emorroidi]() sono la causa del prolasso anale, devono essere trattate prima che il prolasso venga operato. Un'opzione di trattamento consiste nel restringere il tessuto che è stato spinto fuori. In questo modo il tessuto muore e viene espulso insieme all'elastico. Dopo aver trattato con successo le emorroidi, il prolasso anale deve essere riesaminato.
Nell'intervento classico, il medico spinge la parte dell'intestino che è stata spinta fuori nella sua posizione originale. A questo punto, l'intestino viene fissato con dei punti di sutura in modo che non possa più scivolare fuori. Se il muscolo sfinterico è troppo danneggiato, il fissaggio può non essere sufficiente. In questo caso, è necessaria un'ulteriore correzione chirurgica del muscolo del pavimento pelvico.
Quali sono i rimedi casalinghi per il prolasso anale?
In caso di prolasso anale causato da [emorroidi](), i rimedi casalinghi possono combattere questa causa. In questo caso, i bagni sitz con sostanze contenenti tannini come l'[amamelide\]\(/amamelide/) o la corteccia di quercia offrono un aiuto rapido. Anche gli unguenti a base di amamelide sono efficaci contro le emorroidi. Allo stesso tempo, le sostanze con tannini favoriscono la guarigione delle ferite dopo un intervento chirurgico e agiscono contro le infiammazioni.
Che aspetto ha il prolasso anale?
Il prolasso anale può presentarsi come una massa rosa o rossa a forma di anello che sporge dall'ano, soprattutto dopo la defecazione. Le dimensioni possono variare a seconda della parte del retto interessata.
Come viene diagnosticato il prolasso anale?
Spesso il medico può diagnosticare il prolasso anale attraverso un esame fisico. Tuttavia, in alcuni casi, può essere necessario un esame rettale o studi di imaging come una colonscopia per confermare la diagnosi e determinare la gravità della condizione.
Si può prevenire il prolasso anale?
Non esiste una garanzia assoluta di prevenzione del prolasso anale, ma esistono misure che possono ridurre il rischio. Tra queste, una dieta sana e ricca di fibre, un'attività fisica regolare e l'evitare di sollevare o premere pesantemente durante i movimenti intestinali.
Il prolasso anale è una condizione grave?
Il prolasso anale può essere molto fastidioso e influire significativamente sulla qualità della vita. In alcuni casi possono verificarsi complicazioni come emorragie, infezioni o incontinenza fecale. Tuttavia, con un trattamento immediato, gli effetti a lungo termine sono generalmente minori.
Il prolasso anale è permanente o può ritrarsi da solo?
In alcuni casi, un piccolo prolasso può ritrarsi da solo, soprattutto se è stato causato da uno sforzo temporaneo, come un sollevamento pesante o una forte spinta. Tuttavia, in genere è necessario un trattamento per i casi persistenti o ricorrenti.
Quanto dura il recupero dopo l'intervento per il prolasso anale?
I tempi di recupero variano a seconda del tipo di intervento e dello stato di salute generale del paziente. Possono essere necessarie da alcune settimane ad alcuni mesi per ottenere un recupero completo.
Esistono esercizi che possono aiutare a prevenire o trattare il prolasso anale?
Gli esercizi del pavimento pelvico (noti anche come esercizi di Kegel) possono aiutare a rafforzare l'area e a ridurre il rischio di prolasso. Questi esercizi si concentrano sulla tensione e sul rilassamento dei muscoli che sostengono l'addome. È importante eseguire questi esercizi in modo corretto, quindi può essere utile rivolgersi a un fisioterapista.
Quali fattori aumentano il rischio di sviluppare un prolasso anale?
I fattori che aumentano il rischio sono l'età, il parto multiplo, la stitichezza o la diarrea cronica, la forte pressione durante i movimenti intestinali, la tosse cronica (ad esempio dovuta al fumo o all'asma), i lavori pesanti e la predisposizione genetica.
Il prolasso anale può verificarsi nei bambini?
Sì, sebbene sia raro, anche i bambini possono sviluppare un prolasso anale, di solito a causa della stitichezza e di forti sforzi durante i movimenti intestinali. Nella maggior parte dei casi, il prolasso si ritrae da solo o può essere trattato con modifiche alla dieta e altri trattamenti conservativi.
Esistono diversi gradi di prolasso anale?
Sì, il prolasso anale può essere classificato come prolasso interno, in cui il retto rientra su se stesso ma non esce dall'ano, e prolasso completo o esterno, in cui il retto o parte di esso esce dall'ano.
Quanto tempo posso aspettare prima di consultare un medico se sospetto un prolasso anale?
Sebbene il prolasso anale non rappresenti un'emergenza medica immediata, deve comunque essere valutato da un medico il prima possibile per evitare complicazioni e sviluppare un piano di trattamento adeguato. Se si avverte dolore, sanguinamento o fastidio, rivolgersi immediatamente a un medico.
Ci sono alcuni alimenti che dovrei evitare se ho un prolasso anale?
Una dieta ricca di fibre può aiutare a prevenire la stitichezza e a ridurre la pressione sul retto. È inoltre importante bere una quantità sufficiente di liquidi. È opportuno evitare gli alimenti che possono causare o peggiorare la stitichezza, come alcuni cibi amidacei o zuccherati.
Il prolasso anale influisce sulla vita sessuale?
Il prolasso anale può influire sulla vita sessuale, soprattutto se provoca dolore o fastidio. È importante parlarne con il proprio medico, che potrebbe essere in grado di offrire ulteriori consigli o trattamenti.